Sofia Badini

È nata in Toscana nel 1996. Da allora ha vissuto altrove in Italia, Germania e Olanda. Fa la ricercatrice per un'università olandese, dove scrive la sua tesi di dottorato e segue corsi di divulgazione scientifica.

Ondina

scritto da Sofia Badini

Nell’agosto del ’37 Danzica era ancora una città libera che nutriva i ricordi di Franz Górski.
Lui non aveva ancora compiuto trent’anni.
Davanti all’ampia finestra del suo studio, una mansarda presa in affitto per dare lezioni di pianoforte, lo vedevano fumare fin dalla strada: ogni pomeriggio alle quattro in punto si accendeva una sigaretta nella stanza rinfrescata dalle correnti del Baltico.
Heinrich Mazur, l’allievo delle quattro e venti, difficilmente arrivava in ritardo.

Franz Górski era stato un adolescente problematico emarginato dai compagni, tutti vigorosi eredi dell’alto-borghesia polacca nei loro completi inglesi a righine: praticavano il pugilato, corteggiavano le ragazze, negli spogliatoi facevano sfoggio di deltoidi massicci dopo la lezione di ginnastica. Continua a leggere