Il Balordo non voleva andare in Florida. Gli ricordava troppe cose brutte, quel posto. Non era scappato dalla fogna di penitenziario federale di Atlanta per andarsi a cacciare nel caldo umido di quelle paludi. Anche se a pensarci bene a Christal River conosceva qualcuno che poteva essergli d’aiuto. O forse no. Continua a leggere
All’improvviso, un tè – Cover 3
scritto da
Silvia Lanfrancotti