Giorgio D.

Sono nato a Roma nel 1978, mi sono rovinato per bene la vita laureandomi in lettere e filosofia e, come tanti, ho fatto molti lavori. Sono stato commesso, magazziniere, insegnante nella scuola pubblica privata e, infine, sono arrivato a quello che è il mio attuale lavoro: l'artigiano; per la precisione, il meccanico. Sono sposato, ho un figlio e scrivo.

La pausa pranzo

scritto da Giorgio D.

È quasi ora di pranzo e io me ne sto nel retro dell’officina. Gabriele è andato a prendere i panini; aspetto che torni e intanto me ne sto tranquillo sullo sgabello. Sono lì che do un’occhiata al giornale ed ecco che vedo entrare in officina un tizio vestito da giocatore di basket. Indossa un paio di pantaloncini larghi, di colore viola, e una canotta grigia, larga anch’essa. Lo guardo distrattamente, giusto il tempo di accorgermi che in mano ha un pallone leggero, tipo Supertele, mezzo sgonfio e rovinato.
Dica pure, gli faccio. Continua a leggere