Ci sfioriamo i gomiti al supermercato, di fronte al banco surgelati, e subito la riconosco. Lei ha lo sguardo basso, si scusa e si allontana. Non credo ai miei occhi, la chiamo per nome. Ci mette un secondo a riconoscermi poi spalanca la bocca.
«Dio mio!» esclama.
«Non ci credo!»
«Come stai?!»
«Bene, io bene, tu?»
«Bene grazie…»
«Quanto tempo?! Dieci anni?!» Continua a leggere
•
racconto
Surgelati
scritto da
Francesco Casini