Francesca Gironi

Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. È finalista ai campionati nazionali LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) negli anni 2015, 2016, 2017. Le sue poesie sono state antologizzate nell'album di spoken poetry SLAM IT e nella Guida liquida al poetry slam. Ha partecipato a diversi poetry slam tra cui Atti Impuri, POPS, Ritratti di Poesia, Trieste International Poetry Slam, La Punta della Lingua e altri. I suoi video poesia sono stati selezionati in diversi festival di video poesia e video danza tra cui Cinematica, Doctorclip, Cyclop, Tipperary Dance Platform, Athens Video Dance Project, Carbon Culture Review e Moving Poems. Come danzatrice e coreografa è stata ospite di numerosi festival di arti performative e residenze creative tra cui tra cui La Biennale di Venezia, Inequilibrio Festival, B-Motion, Teatri di Vetro, Festival Exister, Vetrina Giovane Danza D'Autore Ravenna, Inteatro, Civitanova Danza, RomaEuropa Festival, Danza Urbana Bologna. Ha collaborato con coreografi, video maker, artisti visivi, cantautori. Si è formata in danza contemporanea in Italia e all'estero. È laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all'Università di Halifax, in Canada. Il suo primo libro dal titolo Abbattere i costi è edito da Miraggi. Nel 2017 è ospite del festival Spoken Word Madrid. Con la performance CTRL ZETA vince insieme a Sergio Garau il premio di produzione CROSSaward 2017.

Faccio una bambina

scritto da Francesca Gironi

Ho deciso che domani
faccio una bambina
dall’infanzia al nome
la faccio molto amata
molto accolta
faccio una bambina
adulta.

Le dico, va tutto bene
non ti preoccupare
sono qui io
le dico amore

arrampichiamoci sui muri
facciamo finta di volare
giriamo il mondo sottosopra
giochiamo alla rivoluzione

a pallonate a sassi e sputi
alle carezze disoneste (non richieste)
tiriamo i calci
corriamo più veloce

faccio una bambina
domani
ho deciso
la faccio strampalata
le dico che disturbi
di far forte
di esser imperfetta e deludente
di ballare in mezzo a tutti

ho deciso che domani
faccio una bambina
col mio nome.


ascolta Faccio una bambina letta dall’autrice.