Francesca Esposito

Francesca Esposito vive e lavora a Milano. Si è laureata in Lettere moderne al Dams di Bologna con una tesi in Storia delle teoriche teatrali. Ha conseguito un master in Scrittura e produzione per cinema e fiction allʼUniversità Cattolica di Milano. Ha pubblicato alcuni racconti in raccolte antologiche con la Giulio Perrone. Ha pubblicato per il mensile GQ il racconto Non guardarmi con quegli occhi. Per Fernandel Subway blu. Per Colla La cosa che più desideri al mondo e che si compra con i soldi. Ha fatto la ballerina professionista per un poʼ, adesso si guadagna da vivere insegnando danza, poi torna a casa e scrive su un pc scassato, aspettando di pubblicare il suo primo romanzo, così potrà comprarsi un bel Mac.

Io minore di tre Space-rock

scritto da Francesca Esposito

Segui il corteo fino all’imbocco di via Torino, poi dici a Edo che vai, che vi vedete poi là, e svolti alle colonne. L’iPod nelle orecchie, scegli Future woman e cammini a passo cadenzato coi pollici infilati nelle bretelle dell’Eastpak.

Tanto per cominciare, Un pezzo di focaccia, grazie. Allunghi il braccio sopra al bancone, avevi già due euro pinzati tra pollice e indice, la tizia con la cuffietta ti dà indietro un euro e una monetina per pigmei color arancio bruciato. Che te ne fai di due centesimi, pensi tu, e te la infili in tasca. Poi mastichi a ganasce rilassate, devi fare leva con la mandibola e voltare il mento dalla parte opposta, la focaccia è elastica, va strappata a colpi secchi.

Appallottoli il cartoccio oleoso nella tasca del giubbino e spingi la porta a vetri. Fai un cenno al tipo in cassa, quello con gli occhiali alla Woody Allen e i capelli alla James Dean, lui ti fa un sorriso breve, e tu ti fai una vasca. Continua a leggere