Andrea Vilasi

Nato nella patria del bergamotto, si consacra fisico a Pisa e da qualche anno vive e lavora tra Torino e Milano. Nel tempo libero scrive racconti, recensioni, e un romanzo che cresce e invecchia con lui. Lo trovi su Facebook.

Boanērghēs

scritto da Andrea Vilasi

Le dissi che avremmo lasciato Barcellona e che saremmo andati a vivere da un’altra parte, magari in Italia, o più lontano. Doveva solo dirmi di sì.
«Non me lo puoi chiedere. Io… lo amo ancora».
Pedro era sparito da più di tre mesi. I Mossos parlavano dell’ETA, e della possibilità che fosse stato rapito. Per me era morto, anche lei doveva convincersene.
«Mi ha chiesto di sposarlo, non può essere m…»
Come se una promessa di matrimonio rendesse immuni dalla morte.
«Era un così… È, è! un così…»
Già iniziava a chiamarlo al passato, bene.
«… bravo ragazzo».
Era il 18 giugno 1987. Continua a leggere